Chiude a 4,8 miliardi di euro la bilancia commerciale del vino italiano nel 2014, 100 milioni di euro in più rispetto al 2013. Dato dovuto principalmente a un aumento dell’export – passato da 5 a 5,1 miliardi – mentre le importazioni sono scese di solo 20 milioni di euro (300). Rispetto agli ultimi quattro anni, che erano cresciuti regolarmente di 300-400 milioni ciascuno, il 2014 chiude insomma con un leggero rallentamento.
Rallentamento che comunque non intacca il peso complessivo del settore sul totale agroalimentare e bevande: anzi, rispetto al sottosettore degli alcolici, il vino guadagna un punto, all’80%, mentre rispetto alle bevande in generale si registra la stessa incidenza del 2013: il 71%. Sul totale agroalimentare si conferma anche qui il dato del 2013, attestato al 13%.