Il report di Consumption Habits di Gallup, la cui edizione 2016 è stata redatta in seguito ad un sondaggio condotto tra il 13 e il 17 luglio, ha rilevato che la birra è ancora la bevanda alcolica preferita tra i consumatori adulti americani.

La birra si è, infatti, aggiudicata il 43% delle preferenze; seguono il vino con il 32% e i supercolici, 20%.

Tra le consumatrici tuttavia è il vino ad avere una popolarità maggiore e in crescita, mentre la scelta della birra è in leggero calo tra gli uomini, cosa che si evince guardando i dati per genere che Gallup ha preparato combinando le risposte ad analoghi sondaggi svolti negli ultimi quindici anni, e suddivise in due blocchi: decennio 2001-2009 e quinquennio 2010-2016.

Alla domanda “bevi più spesso vino, birra o superalcolici?”, il 50% delle donne ha risposto vino tra il 2010 e il 2016 (rispondeva così in media il 47% di loro tra il 2001 e il 2009), il 23% ha risposto superalcolici (rispondeva così il 25% tra il 2001 e il 2009), e il 23% ha risposto birra (rispondeva così il24% di loro tra il 2001 e il 2009). Allo stesso quesito il 54% degli uomini ha risposto birra (2010-2016) mentre nel decennio precedente si esprimeva nello stesso modo il 57% degli uomini adulti; il 22% ha risposto superalcolici (erano 19% tra il 2001 e il 2009) e il solo 18% risposto vino (percentuale in calo visto che nel periodo precedente il vino era il più consumato dal 20% degli intervistati).

Si noti che la predilezione per il vino delle consumatrici americane è stata rilevata da diversi altre ricerche negli ultimi anni; ad esempio, ne avevamo parlato qui all’inizio di quest’anno, il Wine Market Council aveva dichiarato che le donne contano oggi negli Stati Uniti per il 57% dei consumi di vino in volume.

Le donne sono inoltre quelle che sembrano avere la minor propensione ad eccedere nel consumo di alcolici: solo il 16% di loro ha infatti dichiarato di aver occasionalmente “bevuto troppo”, mentre l’ha affermato ben in 26% degli uomini (dati combinati tra le risposte del periodo 2010-1016).

Nel sondaggio di luglio Gallup ha rilevato inoltre quanto il consumo di alcolici tra gli statunitensi vari notevolmente in funzione del reddito degli stessi. Tra i consumatori più agiati (quelli con un reddito annuo di 75mila dollari o superiore) ben il 79% ha dichiarato di aver occasione di consumare alcolici, percentuale che scende al 63% tra gli appartenenti alla fascia di reddito media (tra i 30mila e i 75mila dollari per anno), e fino al 49% tra coloro che guadagnano ogni anno meno di 30mila dollari.

FEB