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Continua il trend di crescita a valore dell’export italiano di vino. Da gennaio a ottobre sono stati spediti all’estero quasi 17 milioni di ettolitri, per un incasso che supera i 4,1 miliardi (+9%). Volumi in calo, tranne che per la spumantistica, che sta proseguendo il suo trend di crescita, arrivanto a 1,6 milioni di ettolitri (+15%), per valori sopra il mezzo miliardo di euro (+18%).
Questa la situazione dell’export vini confezionati: in aumento, sempre fronte valori, Usa, Germania, UK e Svizzera, stabile il Canada, in flessione il Giappone. Cina a +9%, con prezzi medi in aumento del 30%.
E questa invece la situazione dello sfuso e dei vini sopra 2 litri, dove continuiamo ad avere prezzi in deciso aumento rispetto al corrispondente periodo del 2012, con il prezzo medio a 85 centesimi al litro, anche se – come si evince dal grafico sottostante, la curva dei prezzi ha incominciato una parabola discendente (nel solo mese di ottobre, la lancetta si è fermata a 0,79 centesimi).
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat