Nel suo più recente bollettino, il n. 121/2007 di Agosto, Agreste, il servizio statistico del Ministero francese dell’Agricoltura (MAAF) conferma le sue precedenti previsioni (quelle più pessimiste) circa un consistente calo del raccolto di uva da vino (ne avevamo parlato qui in precedenza).
Secondo l’aggiornamento del 21 agosto, stilato su dati raccolti nella prima metà del mese, dalla vendemmia francese 2017 arriveranno 37,2 milioni di ettolitri, il 18% in meno rispetto allo scorso anno ed il 17% in meno sulla media quinquennale.
Causa principale delle perdite previste il maltempo che ha colpito gran parte delle più importanti regioni vitivinicole del paese (si veda ad esempio qui).
Il volume previsto per quest’anno è tra i più bassi mai registrati, inferiore anche a quello del 1991, altro anno fortemente condizionato da gelate primaverili.
Guardando alle regioni di produzione, secondo Agreste, il calo più consistente in termini percentuali avverrà nella regione della Jura (-54%). Percentuale di calo poco inferiore, ma in assoluto maggiore perdita in termini di valore assoluto prevista per la regione di Bordeaux (-51%, per una perdita pari a circa 3,447 milioni di ettolitri; la produzione 2016 era stata di 6,708 milioni di ettolitri, la media dei 5 anni 5,519 milioni di ettolitri, la previsione per il 2017 3,261 milioni di ettolitri. Forti perdite previste anche nel dipartimento di Charente (-30%), in Alsazia (-27%), nel Sud Ovest (-18%, previsti 3,335 milioni di ettolitri sui 4,064 milioni di ettolitri del 2016), nel Sud Est (-14%, previsti 4,988 milioni di ettolitri sui 5,799 del 2016), in Corsica (-9%), in Savoia (-9%), in Languedoc-Roussillon (-8%, previsti 11,4 milioni di ettolitri sui 12,362 del 2016).
Al contrario le previsioni sono positive innanzitutto per la regione di Champagne +8% (ma -9% sulla media degli ultimi 5 anni, si veda qui nel dettaglio), ma anche per la regione di Beaujolais (+12%), per la valle della Loira (+8%).
Guardando invece al vino per tipologia le previsioni indicano una perdita del 15% vs 2016 per la categoria AOP (produzione prevista 17,810 milioni di ettolitri), dell’11% per la categoria IGP (previsti 11,341 milioni di ettolitri), del 33% per la categoria altri vini (vini senza IG), e del 31% per la categoria vini per la produzione di acqua vite.
FEB