Scelto il nuovo logo del Lessini Durello, lo spumante nato dalla Durella, l’uva autoctona, coltivata esclusivamente sulle colline al confine tra Verona e Vicenza, firmato da CAPI.TO, squadra creativa di Torino che ha spiccato tra i 280 creativi che hanno partecipato al contest lanciato dal Consorzio per la tutela del vino Lessini Durello DOC in collaborazione con la community creativa Creathead.
L’obiettivo definito dal brief era quello di creare un nuovo logo per la denominazione, un simbolo grafico, completo di pay-off, che potesse comunicare la freschezza, l’originalità del vino e la sua esclusiva provenienza da un territorio collinare di origine vulcanica.
Partendo da una ricerca da loro condotta, i creativi di CAPI.TO sono risaliti ad alcuni statuti comunali del 1200 in cui già si parlava dei vigneti del Durello. Pertanto, hanno individuato un segno grafico che potesse richiamare e sottolineare l’aspetto storico di quel periodo, unendolo visivamente al tipico flusso che si forma nel momento in cui si versa il vino in un calice.
Per valorizzare il territorio della Lessinia sono state stilizzate graficamente le curve delle colline e sono stati utilizzati i colori che riconducono alla natura vulcanica della zona.
“Il nuovo logo del Consorzio Lessini Durello – evidenzia Bruno Trentini, Presidente del Consorzio del Lessini Durello – riassume in maniera sintetica e immediata il concetto di vino vulcanico e di territorio collinare. Il colore rosso infatti si attenua sino a diventare verde, suggerendo un movimento verso l’alto che caratterizza la dimensione dinamica della denominazione Lessini Durello”.