Coordinato dal Parc de Recerca UAB dell’Universitat Autònoma de Barcelona, sta prendendo vita in Spagna il progetto ReWine, teso allo studio della possibilità di creare un sistema sostenibile per la raccolta, il lavaggio e il riutilizzo delle bottiglie di vetro provenienti dal settore vino.
Il costo dell’operazione si avvicina al milione di euro, cifra che sarà per il 60% finanziata da fondi dell’Unione Europea. Al progetto parteciperanno insieme alla UAB anche l’Agencia de Residus de Catalunya (ARC), la Fundació Catalana per a la Prevenció de Residus i el Consum Responsable. Saranno coinvolti anche un’azienda specializzata nel lavaggio, diverse cantine catalane, distributori, ristoratori e consumatori.
Successivamente alla fase di studio, un progetto pilota prenderà il via in Catalogna nel giugno del 2019. Si prevede di recuperare circa 100mila bottiglie, che dopo essere state lavate verranno reimmesse nel ciclo di imbottigliamento e distribuzione. Ciò dovrebbe, da una prima analisi, impedire la produzione di circa 45 tonnellate di rifiuti di vetro.
Contemporaneamente al lancio del progetto pilota verrà promossa una campagna di sensibilizzazione sui vantaggi degli imballaggi, con l’obiettivo di estendere nel futuro il sistema Rewine al di fuori della regione catalana.
FEB