di Adriano Del Fabro
In merito ad alcune voci di stampa circa il presunto ritardo nell’adozione del provvedimento di riserva vendemmiale da parte della Regione Friuli Venezia Giulia, è intervenuto il Consorzio di tutela della Doc Prosecco che, in una nota, ha ritenuto doveroso precisare come «tale provvedimento stia seguendo le tempistiche e le modalità concordate con i due Enti regionali interessati dalla propria Denominazione».
“Il Prosecco – ribadisce l’assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli – è Doc interregionale e pertanto gli atti devono essere redatti congiuntamente per aver efficacia. Il Friuli Venezia Giulia è una Regione autonoma, con procedure diverse, e approverà il provvedimento di adozione della riserva vendemmiale per i vini atti alla produzione del Prosecco Doc con Delibera di Giunta, mentre la Regione Veneto adotta l’atto a firma del dirigente”.