La stampa digitale può essere un alleato tecnologico prezioso per creare bottiglie, confezioni e accessori personalizzati che fanno risaltare il brand e supportano il comparto vinicolo con strumenti competitivi e versatili. Il tutto a costi competitivi. Ne parliamo con Cristiano Russo, Business Unit Industrial Product, e Massimo Bompan, presidente Bompan, azienda che distribuisce la tecnologia Mimaki in italia. (www.bompan.it).
Stampa digitale: che evoluzione c’è stata, anche dal punto di vista tecnologico e delle performance delle attrezzature?
Questa tecnologia guardata inizialmente con sospetto, ha invece dimostrato di essere in grado di dare vita non solo ad eccellenti stampati editoriali, ma anche a soluzioni accattivanti per la comunicazione visiva, il promotional marketing, la decorazione d’interni, l’abbigliamento e, perché no, anche il vino. In particolare, nel 2005 Mimaki ha intravisto una nuova rivoluzione industriale. La raggiunta maturità dei sistemi di stampa a getto di inchiostro, la loro affidabilità e qualità, l’accresciuta velocità, insieme all’introduzione di inchiostri dalle performance sempre più avanzate che hanno permesso di gestire sia materiali flessibili che rigidi, ha agevolato l’ingresso in questa nuova fase. Negli ultimi sette anni Mimaki ha investito notevoli energie nella creazione di una gamma di prodotti le cui prestazioni costituissero una proposta appetibile per i palati esigenti dei più disparati settori industriali. Comparto vitivinicolo incluso. Oltre a tradizionali ed eleganti vestiti quali le etichette, le bottiglie di vino e liquori si ammantano oggi piacevolmente di confezioni pregiate, così come non disdegnano tappi e accessori che ne accrescano il valore e la percezione sul mercato. Una buona bottiglia di vino, sempre più spesso, ambisce ad essere anche bella.
Insomma, la tecnologia digitale come supporto ideale della vanità del nettare di Bacco…
Uno dei suoi valori chiave è proprio la possibilità di creare pezzi unici ed esclusivi a prezzi competitivi, senza limiti minimi di quantità, e offrendo la massima personalizzazione. Realizzare tappi di sughero o capsule per spumanti con una grafica ad hoc, stampare direttamente sul corpo delle bottiglie raggiungendo alta qualità e creando speciali effetti in rilievo, così come dare vita ad un’immagine distintiva delle confezioni delle bottiglie, sono solo alcune delle applicazioni realizzabili con la stampa digitale firmata Mimaki. Quali dunque, i vantaggi per lo sviluppo e il miglioramento dell’immagine e del business di una cantina? La stampa diretta di immagini full color, il set up rapido e la facilita d’uso, sono i fattori differenzianti della stampa ink-jet. Il tutto con un’estrema flessibilità, data dalla possibilità di personalizzare una o più bottiglie, così come altri oggetti, con i medesimi costi operativi. Piccoli lotti produttivi, per dare vita a contenitori ed oggetti unici e memorabili: sono queste le applicazioni che possono portare una ventata di freschezza all’immagine dei brand owner e supportarne efficacemente le attività promozionali. Il tutto con incredibili benefici economici e l’apertura di nuovi business. Avete mai pensato di organizzare una degustazione e creare un’immagine coordinata e su misura per l’occasione? Dalla bottiglia al cavatappi, la stampa digitale potrebbe essere il vostro speciale sommelier!
Più in dettaglio qual è l’offerta di Mimaki?
Mimaki mette a disposizione, tramite Bompan, una gamma di tecnologie che offrono alle aziende della filiera vinicola la possibilità di esplorare le opportunità della stampa digitale. La tecnologia UV LED, caratterizzata dall’utilizzo di inchiostri che si fissano al supporto di stampa tramite lampade a luce LED estremamente efficaci e a basso consumo energetico, è il comune denominatore della gamma. Questa comprende compatte soluzioni da tavolo per chi muove i primi passi nel digital packaging (UJF-3042HG e UJF-3042FX), tecnologie di fascia media per chi decide di fare un passo più in la’ (UJF-706), e autentiche macchine da produzione con un ampio piano di stampa che permettono di puntare su obiettivi più’ ambiziosi (JFX-1615 plus e JFX-1631 plus). La serie UV LED Mimaki consente di gestire supporti con uno spessore variabile da 5 a 15 cm, con formati di stampa da 30 x 42 cm a 160 x 310 cm, e con una produttività’ che raggiunge i 25.000 pezzi giornalieri. Entro la fine del 2012 si prevede poi il lancio di modelli dalle prestazioni ancora più spinte.