E’ stato pubblicato questa settimana il Q4 Market Report della Wine and Spirit Trade Associations e le notizie non sono molto diverse da quelle dei mesi scorsi. Partendo dalle quelle buone, poche per il vero, segnaliamo che nell’off trade britannico sono gli spumanti e lo Champagne fanno ancora da stampella ad un mercato stagnante. Le vendite della categoria spumanti sono cresciute del 29% nelle ultime dodici settimane e del 17% negli ultimi 12 mesi.
Positivo anche il commercio al dettaglio della categoria spirts, con un +3% nelle ultime dodici settimane (in questo gruppo la maggior performance la fanno i liquori che hanno fatto segnare nei tre mesi il +11%) e un +2% nell’anno, mente sempre nell’anno la birra fa +2%.
Perde invece il vino fermo, il 3% sia nel breve che nel lungo periodo.
In generale le vendite generali al dettaglio di alcolici galleggiano al +1%.
Gli spumati fanno bella figura anche nell’on-trade, facendo registrare un +15% nell’anno, perdendo tuttavia qualcosa nelle ultime 12 settimane. Ottima performance hanno invece avuto gli Champagne: +9% in dodici settimane e +4% nell’anno. Cattive notizie per il vino fermo in bar e ristoranti, con un calo delle vendite nel trimestre del 4%. In perdita (-5%) anche i superalcolici.
In merito alle preferenze dei consumatori, il vino rimane nel Regno Unito la bevanda alcolica preferita nell’ultimo mese (vino rosso 25% delle preferenze, vino bianco 28%), seguito dalla birra (25% delle preferenze).
FEB