Le ultime statistiche Wine Industry Metrics (Wines&Vines Analytics) permettono di fare il punto sull’intero 2016 del mercato del vino statunitense; comprendono, infatti, anche i dati relativi allo scorso dicembre.
In dodici mesi le vendite totali di vino hanno raggiunto il valore di 39,760 miliardi di dollari, per una crescita percentuale del 5% sull’anno precedente, quando erano stati cumulati 37,894 miliardi di dollari. E’ notevole il contributo all’incremento offerto dall’ultimo mese dell’anno, a dicembre le vendite di vino hanno totalizzato 3,908 miliardi di dollari, il +6% rispetto al dicembre 2015 (si noti a questo proposito che uno stesso contributo positivo non era arrivato a fine 2015, quando l’incremento delle vendite sul dicembre 2014 era stato pressoché modesto).
Le vendite annuali nel canale off-premise si sono evolute percentualmente di pari passo con quelle generali: +5% sul 2015, per una cifra raggiunta nelle rivendite tracciate da IRI di 8,66 miliardi di dollari. Il mese di dicembre ha invece fatto segnare un +3% sullo stesso mese dell’anno precedente, per un fatturato raggiunto di 845 milioni di dollari.
Canale più dinamico in assoluto quello delle vendite dirette al consumatore (ne avevamo parlato qui nel dettaglio): +18% sul 2015 e incremento del fatturato da 1,947 a 2,33 miliardi di dollari. Nel mese di dicembre l’incremento di questo canale in valore sullo stesso periodo 2015 è stato del 5%.
La performance positiva del settore DtC si ripercuote positivamente anche sul Winery Job Index, crescito nell’anno del 7%. Questo indice registra, infatti, sia l’occupazione legata alla produzione del vino che quella inerente all’industria dell’ospitalità a esso collegata.
FEB