Cambio di vertice per la M.I.V.A., organizzazione di riferimento del vivaismo viticolo italiano che, nell’assemblea tenutasi sabato 22 ottobre presso l’Hotel Sporting di Rimini, ha rinnovato il consiglio direttivo giunto a fine mandato.
Claudio Colla, presidente uscente, dopo sei anni alla guida dell’associazione (2010 – 2016) impegnativi e ricchi di soddisfazioni lascia il timone a Mario Maiorana, intraprendente vivaista calabrese, supportato nella funzione dai Vice Presidenti Andrea Marchi (Friuli Venezia Giulia) e Giovanni Ciampalini (Toscana).
La M.I.V.A. ha anche confermato Fabio Burroni nel ruolo di segretario, confermandogli la stima degli associati.
Maiorana, provenendo da una famiglia che da ben 3 generazioni si occupa di vivaismo, ben conosce le problematiche ed i punti di forza del settore e, nel suo discorso di insediamento, ha presentato quelle che saranno le linee del suo mandato:
• proseguire l’azione della presidenza Colla relativa alla collaborazione dei diversi Nuclei di Pre-moltiplicazione;
• rafforzare la sinergia con il settore vitivinicolo del quale il vivaismo rappresenta uno dei fondamentali anelli della filiera;
• essere partner del mondo scientifico supportando la ricerca per
migliorare le prestazioni economiche e contribuire alla sostenibilità ambientale del settore;
• rafforzare il ruolo della M.I.V.A. nei diversi tavoli istituzionali
Maiorana, seppur ancora giovane, ha già gestito la presidenza di diverse strutture quali il Consorzio Mercato Agroalimentare Calabria Catanzaro.
Nella foto a sinistra il presidente uscente Claudio Colla, a destra il nuovo presidente Mario Maiorana