Mentre si tende a considerare il rapporto Cina-Bordeaux dalla prospettiva dei grandi nomi e dei grandi marchi, la realtà sul terreno è molto più diversificata. Gli attori sono moltissimi e con numeri, prodotti, politiche completamente differenti tra loro. Molti di questi hanno parecchio da guadagnare, o almeno nulla da perdere, dalla crisi. Altri invece stanno a guardare, in attesa di segnali più chiari