Autorevolezza è la parola chiave della recente acquisizione da parte di Michelin, editore della più rinomata guida enogastronomica al mondo, del 40% del capitale di Robert Parker’s Wine Advocate (RPWA).
La società fondata nel 1978 dall’americano Rober Parker è editrice di una delle più influenti guide del vino al mondo, quella che per prestigio fino a pochi giorni fa poteva appunto essere definita la “guida Michelin del vino”, e che ora lo è in buona parte anche dal punto di vista societario.
La notizia ufficiale dell’acquisizione, subito rilanciata da Reuters, è stata data dalla stessa Manufacture Française des Pneumatiques Michelin con un comunicato stampa datato 7 luglio 2017 (lo si può leggere qui in lingua francese). I termini economici dell’accordo non sono noti, ma sebbene Michelin abbia rilevato una consistente fetta di Wine Advocate, la quota maggioritaria di quest’ultima rimane ancora nelle mani di una cordata d’imprenditori asiatici che l’acquistò negli anni scorsi.
Michelin e RPWA hanno cominciato a collaborare per la promozione del vino con eventi e degustazioni a Singapore, Macau e Hong Kong già a partire dal 2016.
Si fondono così – ha commentato lo stesso Robert Parker – i più imparziali, intelligenti e indipendenti critici della cucina e del vino.
FEB