Portogallo, vendemmia 2025/26 stimata a 6,2 milioni di ettolitri secondo l’IVV
L’Instituto da Vinha e do Vinho (IVV) prevede per la campagna 2025/26 una produzione di 6,2 milioni di ettolitri (-11% sul 2024/25 e -12% rispetto alla media quinquennale). Forte calo in Douro, Lisboa e Alentejo; aumenti attesi in Dão, Beira Interior, Algarve e Azzorre.
August 18, 2025
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Portogallo, vendemmia 2025/26 stimata a 6,2 milioni di ettolitri secondo l’IVV
Il Portogallo produrrà 6,2 milioni di ettolitri di vino nella campagna 2025/26. Questa la più recente previsione diffusa dall’Instituto da Vinha e do Vinho di Lisbona (IVV) per mezzo della Nota n.º 07/2025 - Previsão de Colheita - Campanha 2025/2026, pubblicata a fine luglio.
Se le previsioni dovessero essere confermate, la produzione risulterà inferiore dell’11% rispetto a quella della campagna 2024/2025 (6,92 milioni di ettolitri) e si collocherà al 12% sotto la media delle ultime cinque campagne.
Il calo della produzione atteso si dovrebbe registrare in molte delle più importanti regioni vinicole del paese, con le perdite maggiori previste per il Douro (-20% fino a 1,308 milioni di ettolitri), Lisboa (-15% fino a 1,03 milioni di ettolitri) e Alentejo (-15% fino a 964.000 ettolitri).
La regione dei Verdes dovrebbe chiudere la campagna con una produzione in calo del 5% (953.000 hl), mentre per il Tejo e la Península de Setúbal si prevede un -5% rispettivamente a 618.000 hl e 432.000 hl. In lieve calo anche Trás-os-Montes (-5% fino a 94.000 hl) e la Madeira (-8% fino a 28.000 hl)
Una produzione stabile rispetto all’anno scorso è attesa per Bairrada (175.000 hl) e Távora-Varosa (65.000 hl)
Previsti invece incrementi nelle regioni del Dão (+15% fino a 246.000 hl), della Beira Interior (+10% fino a 247.000 hl) e dell’Algarve (+4% fino a 22.000 hl). Particolarmente significativo l’aumento atteso nelle Azzorre (+105% fino a 7.000 hl), grazie a condizioni climatiche favorevoli e a un migliore sviluppo vegetativo dei vigneti
FEB