Il dettaglio dell’export italiano di vino per regioni conferma il primato per il Veneto, che con oltre 1,4 miliardi di euro, oltre a crescere dell’8%, vale il 31% del totale Italia.
Nella pattuglia delle regioni di testa, crescono tutte tranne il Piemonte, praticamente fermo ai livelli del 2011, con poco meno di 890 milioni di euro. Più 7% invece per la Toscana (700 milioni), mentre le crescite migliori, sulle due cifre, sono riservate a Emilia Romagna e Lombardia.
La migiore performance in assoluto tra le regioni maggiori è quella della Puglia, che con un +24% scavalca l’Abruzzo (solo +2%). Magro bottino per la Sicilia, poco meno di 100 milioni di euro (+3%).
L’andamento degli ultimi anni fotografa la straordinaria performance del Veneto, che dopo l’inizio della crisi economica è riuscito a incrementare di oltre 400 milioni di euro il proprio fatturato. Stesso andamento per la Toscana (+200 milioni in tre anni), mentre il Piemonte si è preso un anno sabbatico. Buono lo storico anche per l’Emilia Romagna, che tra 2009 e 2012 ha incamerato 130 milioni di euro di controvalore in più.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat