"La barrique è sicuramente utile nel processo produttivo di un vino da invecchiamento, ma non è il contenitore a rendere longevo un vino, quanto il territorio e l’uva. Perché è nel binomio pianta-pedoclima che sta la radice del vino da invecchiamento".
Anche i grandi terroir, dove nascono i vini che della longevità hanno fatto una caratteristica distintiva, puntano oggi a produrre vini più verticali, freschi e pronti, secondo quanto chiede il mercato. Così spesso la barrique, legata a un paradigma enoico ormai desueto, è messa al bando.
Ma è davvero così? Non secondo quanto suggerito da Luigi Moio al Corriere Vinicolo (il servizio di Giulio Somma è pubblicato su n. 33 del 14 ottobre 2024). La longevità di un vino - spiega il professore presidente di OIV - dipende in maniera fondamentale dall’incontro tra un vitigno e un territorio, perché è dall’incontro tra pianta-pedoclima che sta la radice del vino da invecchiamento.