Certificazione per l’Export

L’Ufficio Esportazioni di Unione Italiana Vini (UIV) supporta le imprese vitivinicole nella certificazione analitica per l’export, garantendo che ogni prodotto rispetti i requisiti tecnici e normativi richiesti dai mercati internazionali.
Grazie a una rete di laboratori accreditati ISO 17025 e autorizzati dal MASAF, il servizio assicura analisi accurate e certificati riconosciuti per vino, aceti e bevande alcoliche, validi per accompagnare le spedizioni verso destinazioni in tutto il mondo.

L’esperienza maturata in oltre 70 Paesi extra-UE consente a UIV di offrire alle aziende un supporto completo, non solo sul piano tecnico, ma anche nell’interpretazione delle richieste doganali e sanitarie di ciascun Paese. La collaborazione costante con il Servizio Giuridico e con la Confederazione – Ufficio Politico di UIV garantisce aggiornamenti tempestivi sulle normative in evoluzione e un presidio attivo nei confronti delle autorità competenti.

Ogni mercato impone regole specifiche di composizione, etichettatura e sicurezza. Senza una documentazione analitica riconosciuta, le spedizioni rischiano di subire ritardi, blocchi doganali o respingimenti, con conseguenze economiche significative.
Affidarsi ai laboratori UIV significa poter contare su certificati di analisi validi e accettati dalle autorità estere, riducendo i rischi e velocizzando le procedure di sdoganamento.

• Certificazioni senza ostacoli – I certificati UIV rispettano gli standard internazionali, evitando blocchi doganali e agevolando la circolazione dei prodotti.
• Riconoscimento globale – Autorizzazioni e accreditamenti ufficiali da enti come MAPA (Brasile) e MAFF (Giappone), garanzia di piena accettazione nei mercati più complessi.
• Assistenza specializzata – Supporto tecnico e normativo nella predisposizione della documentazione di export e nella risposta alle richieste di buyer o importatori.
• Aggiornamento continuo – Le aziende vengono informate su modifiche normative e nuove procedure doganali, grazie alla collaborazione con le altre Unità Operative UIV.

1. Richiesta di certificazione – L’azienda invia il campione di prodotto e la documentazione necessaria.
2. Analisi di laboratorio – I tecnici UIV eseguono le prove chimiche e fisiche richieste dai Paesi di destinazione.
3. Emissione del certificato – Viene rilasciato un certificato ufficiale di conformità, riconosciuto a livello internazionale.
4. Assistenza post-rilascio – L’Ufficio Esportazioni resta a disposizione per eventuali chiarimenti e aggiornamenti normativi.

Un certificato di analisi ufficiale, valido per le pratiche di esportazione, corredato da tutta la documentazione richiesta per i controlli doganali o sanitari.
In caso di dubbi o contestazioni, le imprese possono contare sul supporto diretto dei nostri esperti per interpretare correttamente le richieste delle autorità estere.

• Spedizioni di vino verso mercati asiatici che richiedono certificazioni analitiche specifiche.
• Esportazioni di aceti o prodotti aromatizzati verso gli Stati Uniti o il Canada, dove la normativa alimentare è particolarmente stringente.
• Pratiche di sdoganamento per grandi lotti destinati a importatori internazionali, che necessitano di documenti conformi ai protocolli del Paese ricevente.

Quali prodotti possono essere certificati?
Vini, aceti, bevande alcoliche e non (spirits, no-alcool, low alcool) in linea con le autorizzazioni MASAF e gli standard ISO 17025.

In quanto tempo si ottiene il certificato?
Le tempistiche variano in base al tipo di analisi, ma il servizio garantisce una gestione prioritaria per le esportazioni urgenti.

I certificati sono validi in tutto il mondo?
Sì, grazie agli accreditamenti internazionali, i documenti UIV sono riconosciuti nella maggior parte dei Paesi importatori.