Vigneto Italia a tutto bio
Nel 2016 superati i 100.000 ettari, il primato mondiale a un soffio. Tutti i dati regione per regione e il confronto a livello europeo
Biodistretti: il caso Chianti
Il biodistretto più vitivinicolo d’Italia rappresenta un modello destinato nel futuro a fungere, per dimensioni e organizzazione, da punto di riferimento per altre iniziative. Una sorta di biodistretto 2.0 sotto molti aspetti strutturalmente diverso da altri progetti che l’hanno preceduto
Vini Venezia, un futuro sempre più “green”
Il Consorzio è infatti tra i soci fondatori del Biodistretto della Venezia centroorientale, che vuole essere punto di riferimento e promozione di un modello di sviluppo ecosostenibile. Nei programmi della denominazione, anche la modifica del disciplinare e il progetto #FeelVenice per una nuova comunicazione
Pinot grigio, per una corretta gestione del vigneto. Il caso Trentino
Per una varietà sensibile a basse temperature e marciumi, importante scegliere la selezione clonale o massale più adeguata. Così come giocano un ruolo cruciale la forma di allevamento e le più idonee pratiche agronomiche
Stress biotici e abiotici
Effetti sull’accumulo dei metaboliti secondari
Miglioramento genetico
I vantaggi dei marcatori molecolari
Distribuzione dei fitofarmaci
Obiettivo contenere la deriva
Gestione del suolo
Dalla qualità alla salute del terreno
Vetrina aziende
Proposte e novità per la gestione della vite e le pratiche in vigna
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