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Osservatorio del Vino

3 milioni di record a portata di clic

 

Commercio mondiale di vino, produzioni, imbottigliamenti e giacenze, mercato dello sfuso. Una piattaforma digitale avanzata, un unico centro di raccolta dati, con infinite possibilità di interrogazione. Sono queste le fondamenta su cui poggiano i pilastri della piattaforma Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini, un’infrastruttura digitale che è nata per aggregare e omogeneizzare dati provenienti da fonti diverse e consentire alle imprese di effettuare ricerche su più livelli, dal più generale a quello di massimo dettaglio. Osservatorio ha infatti sviluppato innovativi strumenti di interrelazione, incrocio ed estrazione del dato che consentono per la prima volta di avere velocemente a disposizione su un vassoio virtuale le informazioni strategiche necessarie per conoscere lo stato della situazione, presente e storica, e disegnare scenari di medio termine, premessa indispensabile per elaborare strategie di successo.

 

 

Infrastruttura e database

Osservatorio del Vino è innanzitutto una potente infrastruttura informatica: ideato da Unione Italiana Vini in partnership con Vinitaly sulla base delle esigenze espresse dalle aziende e realizzato operativamente da Maxidata-Zucchetti Group, Osservatorio si compone di tre distinte piattaforme di raccolta, elaborazione e rilascio personalizzato dei dati, per una cubatura totale di oltre 3 milioni di record disponibili e incrociabili grazie ai vari livelli di query implementate.

 

 

Commercio mondiale

La banca dati “Commercio mondiale” attraverso un sistema di query semplici e complesse consente di costruire set di dati di lungo periodo, incrociando database di differenti Paesi:

  • lato export, si ha la possibilità di comparare differenti Paesi e tipologie di prodotto (spumanti, frizzanti, fermi, colore, confezionati, sfusi, BiB), armonizzando le valute al cambio desiderato e consultando per mesi/trimestri/anno; la nomenclatura combinata internazionale è stata riassemblata per offrire aggregazioni per colore, marchio di qualità (Dop, Igp, varietali, comuni) e macro-microtipologie;
  • lato import, il sistema raduna circa il 90% degli scambi mondiali, suddivisi per Paesi, tipologie di vino e fornitori, consentendo query comparative multilivello e multiprodotto.

E’ possibile operare funzioni semplici già a sistema (variazioni %, Cagr %, share % di volume, valore e prezzo medio), graficare in modalità dinamica ed estrarre i dati grezzi in Excel.

 

 

Potenziale

La banca dati Potenziale è strutturata su tre livelli:

  • Superfici e produzioni: per i principali Paesi produttori di vino, trend storico di impianti e volumi messi in commercio; per l’Italia, serie storica suddivisa per regioni e tipologie (dichiarazioni di produzione Dop, Igp, comuni e varietali)
  • Giacenze: sistema di gestione e aggregazione dei dati di giacenza in Italia, con cadenza mensile, suddivisi per tipologia di prodotto (tutte le Do-Ig, vini comuni e varietali, mosti) e territorio (regioni e province). Il sistema consente di creare curve di periodo, paragonare tipologie/territori, dando la possibilità di fare calcoli primari (variazioni %, share %) e graficare, oltre all’estrazione dei dati grezzi in Excel.
  • Imbottigliamenti: il database contiene il potenziale, le certificazioni e gli imbottigliamenti di tutte le Do-Ig italiane, per anno dal 2013. Consente ricerche per singoli prodotti, aggregazioni per tipologie, regioni, oltre a effettuare query qualitative (raggruppamenti per scaglioni produttivi, anno di riconoscimento, composizione del nome – vitigno, territorio, Comune). Il sistema consente di creare curve di periodo, paragonare tipologie/territori, dando la possibilità di fare calcoli primari (variazioni %, share %) e graficare, oltre all’estrazione dei dati grezzi in Excel.

 

Mercato sfuso e uve

La banca dati – unica in Italia – contiene le rilevazioni di oltre 460 tipologie di vino quotate settimanalmente dal 2010 a oggi da Med.&A., l’associazione dei mediatori di vino affiliata a Unione Italiana Vini. Il sistema consente sia ricerche puntuali (per settimane e annata di produzione) sia di elaborare trend storici, creando medie annuali su singolo prodotto o comparative su prodotti diversi. Sono presenti sia i vini (Dop, Igp, varietali, comuni), sia i mosti, raggruppati per territorio/piazza di quotazione. Dal 2021, inoltre, l’Osservatorio quota anche le uve su base quotidiana in tutto il periodo vendemmiale.

 

 

La reportistica

Nel corso dell’anno l’Osservatorio del Vino produce con regolarità una serie di report dedicati al mercato nazionale e ai mercati internazionali, in particolare:

  • 4 report trimestrali sull’andamento delle vendite in Gdo Italia
  • 4 report trimestrali sul commercio mondiale di vino
  • 4 report trimestrali sull’andamento delle vendite in Gdo UK, Usa e Germania

 

Per maggiori informazioni sulle modalità di adesione alla piattaforma, www.osservatoriodelvino.it

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