Viticoltura di precisione: irroratrici smart per trattamenti più sostenibili

Sul Corriere Vinicolo n. 33 (27 ottobre 2025) il DiSAFA dell’Università di Torino presenta i risultati dei progetti Noviagri e Agritech: nuovi prototipi di irroratrici “intelligenti” capaci di ridurre fino al 90% la deriva e al 50% le perdite, migliorando efficienza e sostenibilità dei trattamenti fitosanitari

Data:

October 31, 2025

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Viticoltura di precisione: irroratrici smart per trattamenti più sostenibili

L’evoluzione della viticoltura di precisione passa anche attraverso la difesa fitosanitaria. Negli ultimi anni la ricerca ha compiuto passi decisivi nello sviluppo di sistemi intelligenti capaci di adattare i trattamenti alle reali esigenze della pianta, riducendo sprechi e impatto ambientale. Nel nuovo numero de Il Corriere Vinicolo (n. 33 del 27 ottobre 2025), un approfondimento a cura del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino (DiSAFA) racconta le più recenti innovazioni nel campo dell’irrorazione “smart”.

L’articolo – firmato da Fabrizio Gioelli, Corinna Astengo, Elisabetta Biancaniello, Claudio Bozzer, Paolo Marucco, Eric Mozzanini, Gianluca Oggero, Marco Resecco, Antonio J. Sozzi e Marco Grella – illustra i risultati dei progetti Noviagri e Agritech, condotti in collaborazione con aziende del settore per mettere a punto prototipi di irroratrici in grado di modulare in tempo reale volume e direzione dello spray in funzione della densità della chioma.

I test sperimentali realizzati in vigneto hanno mostrato come la modalità “full-smart” riduca fino al 90% la deriva aerea e al 50% le perdite a terra, mantenendo l’efficacia del trattamento. Un risultato che conferma il potenziale del precision spraying come chiave per coniugare produttività, sostenibilità e sicurezza.

Il nuovo prototipo sviluppato nell’ambito del progetto PNRR Agritech, dotato di stereocamera per la lettura tridimensionale della parete vegetativa, consente inoltre una gestione indipendente del volume di miscela in diverse fasce d’altezza, con un risparmio medio di circa il 35% di prodotto fitosanitario.

Un percorso di innovazione che mostra come la collaborazione fra università e imprese possa generare soluzioni concrete per una viticoltura sempre più efficiente e sostenibile.

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Ultimo aggiornamento: October 31, 2025 9:11 AM