Come ampiamente noto, anche il colosso spagnolo della spumantistica Freixenet commercializza da quest’anno una propria linea di Prosecco, prodotto in Italia.
Dall’immagine della bottiglia, si può intuire come il posizionamento sia elevato, da prodotto luxury. E in effetti, stando ai dati export del primo semestre, il prezzo medio al litro di un Prosecco riesportato dalla Spagna è attorno ai 6 euro, contro i 3,90 medi del prodotto italiano.
Altra differenza sono i mercati su cui viene inviato il Prosecco “spagnolo”: se quello italiano fa oltre metà delle vendite in UK e Usa, per Freixenet è la Scandinavia il target principale: Finlandia al primo posto, Svezia e Danimarca al terzo e quarto, Norvegia al settimo. Il Regno Unito è seconda destinazione, ma a un’incollatura dalla Finlandia, mentre gli Usa sono per ora un mercato marginale.
Capitolo prezzi: dalla tabella si può notare la forte differenza rispetto al Prosecco esportato dagli italiani: in Finlandia, gli spagnoli piazzano i propri vini a 6,21 euro al litro contro i 4,25 nostrani, in UK la differenza è di oltre 2 euro, in Danimarca addirittura di 4 euro, con gli spagnoli attestati a 8 euro.
Nota alla tabella: essendo il Prosecco una categoria doganale introdotta dal 2017, sono tutti numeri provvisori, destinati a delinearsi meglio nel corso dell’anno e in futuro.
I dati non necessariamente coincidono con il totale export di Freixenet, ma possono includere anche altre aziende spagnole che riesportano Prosecco.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Eurostat