Shutdown USA, ricadute anche sul vino italiano: stop ai COLA

La sospensione delle attività “non essenziali” dell’Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau (TTB) riguarda nell’immediato soprattutto le autorizzazioni all’importazione di vino per qualsiasi evento promozionale, dalle fiere alle degustazioni

Data:

October 3, 2025

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Cosa sono i COLA e i COLA Waivers

Lo shutdown del governo federale USA, scattato dopo il mancato accordo al Congresso sul finanziamento delle attività pubbliche, coinvolge anche l’Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau (TTB), l’agenzia che gestisce le autorizzazioni per il settore vino e spirits. In particolare, si fermano sia i COLA standard (Certificates of Label Approval), indispensabili per l’approvazione delle etichette e quindi per la vendita negli Stati Uniti, sia i COLA Waivers, necessari per introdurre temporaneamente campioni di vino destinati a fiere, degustazioni ed eventi promozionali.

Perché lo shutdown del TTB potrebbe pesare sull’export del vino

Le pratiche possono ancora essere presentate online, ma non vengono esaminate fino alla riapertura del TTB. Per i COLA standard l’impatto potrebbe essere limitato, vista la loro pianificazione di lungo periodo. Diverso il caso dei COLA Waivers: senza un’autorizzazione rapida, diventa impossibile spedire campioni per attività promozionali, proprio quelle pensate dalle aziende per contrastare le difficoltà generate dai dazi USA.

Le conseguenze per le aziende italiane

Gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato di esportazione per il vino italiano. Lo stop alle pratiche del TTB si traduce in ritardi e ostacoli per i produttori e i consorzi che avevano programmato attività promozionali sul territorio americano. Un rallentamento che, se lo shutdown dovesse protrarsi per settimane come in passato, rischia di causare danni economici significativi.

Il rischio di ritardi per fiere e degustazioni negli USA

Eventi come fiere di settore, masterclass o degustazioni sono strumenti fondamentali per consolidare la presenza del vino italiano negli Stati Uniti. Con lo stop ai COLA Waivers, la programmazione di queste attività viene bloccata, lasciando aziende e importatori nell’incertezza. Un ulteriore ostacolo, dopo i dazi, di cui il comparto vitivinicolo italiano non sentiva certo il bisogno.

(f.c.)

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Ultimo aggiornamento: October 6, 2025 12:52 PM