La società di ricerca irlandese Research and Markets ha pubblicato una nuova ricerca sul mercato del vino in Cina, si tratta del Wine Industry in China Research Report 2014-2018.
Eccone i dati salienti. La produzione cinese di vino ha raggiunto nel 2013 un volume di 11,783 milioni di ettolitri, quantità inferiore del 14,7% rispetto a quanto vinificato l’anno precedente.
Il volume complessivo delle importazioni di vino 2013 è stato di 3,76 milioni di ettolitri, valore anche questo in calo, -4,46%, su quello dell’anno precedente. Meno consistente il calo delle importazioni per volume, -1,56% sul 2012, per un fatturato totale stimato in circa 1,56 miliardi di dollari. In merito alle importazioni per macro tipologia è stato evidenziato che mentre gli ingressi di vino sfuso (si intenda in questo caso quanto arrivato in recipienti di capacità maggiore di 2 litri) sono calati del 26,75%, quelle di vino in bottiglia sono invece cresciute del 5,47%. Per essere più precisi, il vino sfuso importato in Cina ha totalizzato un volume di 890mila ettolitri per un fatturato di 108 milioni di dollari (-25,12% sul 2012), il vino in bottiglia arrivato nel paese della Grande Muraglia ha invece totalizzato 2,87 milioni di ettolitri per 1,45 miliardi di dollari (+0,7%). Il vino confezionato vale per il 76,3% nelle importazioni in volume e per il 93,1% in quelle in valore. Si prevede che, in linea generale, nel corso del 2014 le importazioni di vino in bottiglia continueranno a crescere mentre quelle di vino sfuso a decrescere. Il consumo di vino procapite annuo 2013 è stato di soli 1,1 litri per abitante.
FEB