di Adriano Del Fabro
La prima edizione del Pinot grigio International Challenge, svoltasi a Corno di Rosazzo (Udine) si è conclusa con una vittoria forse inaspettata per i produttori del Friuli Venezia Giulia. Il Pungll Pinot grigio Sudtirol AA Doc 2013 di Nals Margreid è il vino trionfante, miglior Pinot grigio in assoluto, seguito dal Gossip Pinot grigio Ramato Venezia Giulia Igt 2013 di Di Lenardo, primo tra i friulani. Al terzo posto e con il miglior rapporto qualità prezzo troviamo il Pinot grigio Friuli Grave Doc 2013 dell’azienda I Magredi.
Gli altri finalisti erano nell’ordine: Torre Rosazza (Genagricola) con il Pinot grigio Friuli Colli Orientali Doc 2013, Venica & Venica con il Jesera Pinot grigio Collio Doc 2013, Elena Walch con il Castel Ringberg Pinot grigio Alto Adige Doc 2013, La Sclusa Pinot grigio Friuli Colli Orientali Doc 2013 e il Pinot grigio Friuli Colli Orientali Doc 2013 dell’azienda Perusini.
Una finale combattuta, quindi, da 6 friulani e 2 altoatesini. Dato interessante considerando la presenza di 128 etichette provenienti da diversi Paesi oltre i confini nazionali come l’Austria, la Francia (Alsazia), Germania (Baden), Svizzera, Sud Africa, Australia e altre regioni italiane.
È stato inoltre assegnato un Premio Speciale della giuria, per i vini con residuo zuccherino superiore da 9 g/l come stabilito dal regolamento e degustati come categoria “fuori concorso”, alla famosissima azienda francese Domaine Weinbach-Faller che con il suo Pinot gris Cuvée Sainte Catherine AAC 2013 ha entusiasmato i palati dei giudici.
Una giuria composta da 24 giudici internazionali e capitanata da Daniele Cernilli, ha proclamato il miglior Pinot grigio dopo una giornata di degustazioni tutte rigorosamente alla cieca.
Obiettivo della manifestazione, organizzata dal Consorzio delle Doc del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Thompson International Marketing, era un confronto per concretizzare l’idea che il Pinot grigio friulano abbia bisogno di una sua identità legata al territorio e non solo al vitigno. Un palcoscenico internazionale per evidenziare l’indiscussa versatilità del Pinot grigio pur nelle diverse interpretazioni stilistiche.