Il Consiglio di amministrazione di Unione Italiana Vini ha deciso di dare un aiuto concreto alle aziende vitivinicole che hanno subito danni alle strutture, destinando un primo contributo economico, pari a 25.000 euro, per affrontare l’emergenza. Sono stati contattati i Consorzi delle zone colpite dal sisma, i quali segnaleranno le imprese in difficoltà e bisognose di sostegno.
Inoltre, è stato aperto un conto corrente presso la Confederazione, per tutti i soci e non che intendessero partecipare con un proprIo contributo all’iniziativa.
Queste le coordinate:
Conto 1000/00000606 presso Banca Intesa Sanpaolo, filiale 03984 di Milano, via Dante Alighieri 10, intestato a “Confederazione Italiana della Vite e del Vino Pro Terremotati”
IBAN: IT69 R030 6909 4821 0000 0000 606
Anche il Consorzio Tutela Vini Emilia ha deciso di istituire una specifica voce di bilancio stanziando una somma iniziale di 40.000 euro la quale sarà integrata dal contributo messo a disposizione dall’Unione Italiana Vini. “A distanza di venti giorni dal primo evento sismico – si legge in un comunicato del Consorzio – anche le aziende vitivinicole ubicate a nord delle province di Modena e di Reggio Emilia devono purtroppo constatare dei danni e, anche se non si sono registrate perdite di prodotto dai vasi vinari, i danni alle strutture e agli impianti oggi appaiono più evidenti infatti sono stati dichiarati inagibili alcuni stabilimenti di imbottigliamento. In attesa che venga ripristinata l’agibilità le imprese interessate sono state autorizzate in via temporanea a delocalizzare l’attività di imbottigliamento. A queste prime valutazioni purtroppo occorre aggiungere il forte rallentamento subìto dai progetti relativi all’ampliamento degli impianti di produzione delle aziende consorziate molto impegnate nel programmare l’attività conformemente alle disposizioni del nuovo disciplinare di produzione dei vini IGT Emilia. Per comprendere l’importanza socio economica che ha il comparto vitivinicolo emiliano basti pensare che nelle province di Modena e di Reggio Emilia 8.000 aziende viticole coltivano 15.000 ettari di vigneto specializzato che danno una produzione media annuale di 3 milioni di quintali di uva trasformata principalmente in vino lambrusco DOC e IGT che viene esportato in ben 50 paesi esteri sparsi nei cinque continenti”.