L’Alta Langa Docg – lo spumante Metodo classico frutto di un progetto sperimentale degli anni Novanta che in Piemonte ha impegnato viticoltori e case spumantiere per oltre un decennio – ha deciso di comunicare in grande stile la propria qualità e immagine. Lo farà per valorizzare le sue 450.000 bottiglie annuali con una campagna promozionale che vede come protagonisti il Consorzio Alta Langa, le sue aziende associate e la Regione Piemonte, con un primo investimento di circa 500 mila euro.
Dopo alcuni anni di azioni a raggio limitato che vedevano l’impegno del Consorzio e degli Associati in una presenza autorevole nelle iniziative del territorio, il salto di qualità prevede un insieme di iniziative di promozione destinate a potenziare la conoscenza e l’appeal del prodotto nei confronti dei consumatori intermedi e finali. Numerosi messaggi promozionali dedicati all’Alta Langa troveranno spazio su alcuni quotidiani italiani, unitamente a iniziative di informazione destinate a migliorare la percezione qualitativa del prodotto.
Ma sarà il progetto del nuovo calice dedicato all’Alta Langa ad accompagnare tutta la campagna. Si chiamerà “Grande” e darà libero sfogo allo slogan “Alta Langa si beve in Grande” che caratterizzerà molti degli interventi promozionali del nuovo progetto.
Nello stesso tempo, in sede consortile si sta operando per aumentare la superficie vitata destinata a tale produzione. Lo si farà attraverso un’autorizzazione “mirata” a nuovi impianti nella zona di origine, in modo da privilegiare i progetti, la cui produzione viticola abbia già una specifica destinazione che non vada a inflazionare il mercato delle uve. L’obiettivo è di avere più bottiglie sul mercato per contare di più.