E’ stato presentato a Stoccolma il progetto “Costasera Contemporary Art” (www.masi.it/contemporaryart) che seleziona ogni due anni un artista di fama internazionale nei tanti paesi dove la storica casa vitivinicola gode dell’apprezzamento dei propri vini. All’artista viene chiesto di realizzare un’opera dedicata al vino icona di Masi, Costasera Amarone, e alla sua caratteristica etichetta. Per la prima edizione è stato scelto Ernst Billgren uno dei più accreditati artisti contemporanei svedesi, che ha realizzato l’opera pittorica “Natura e Cultura” riprodotta sulle etichette che vestono una preziosa selezione di bottiglie del Costasera Amarone annata 1998. “Nel quadro il capriolo e il suo cucciolo simboleggiano la cura trasmessa attraverso le generazioni, le abitazioni esprimono la volontà di costruire una società prospera e fondamentale per la viticoltura, i frutti rappresentano la ricchezza del vino stesso” dice Ernst Billgren nell’illustrare la sua opera dove è condensata tutta la sua forza simbolista.
“L’idea alla base di questo progetto è di continuare a percorrere la strada del connubio tra il vino e il mondo della cultura – commenta Raffaele Boscaini, direttore del Marketing e rappresentante della settima generazione di Masi – per più di trent’anni Masi ha espresso attraverso la sua Fondazione la propria passione per l’arte di fare vino promuovendo eventi e iniziative di carattere culturale che arricchiscano il territorio delle Venezie comunicandolo nel mondo, in primis con il Premio Masi che quest’anno ha celebrato la sua trentaduesima edizione. Non a caso è stato scelta la Svezia per inaugurare la nuova iniziativa – continua Boscaini – Siamo stati i primi ad introdurre l’Amarone nel mercato svedese più di 25 anni fa creando un legame indissolubile tra il vino bandiera del Veneto e quella terra. Anche allora abbiamo puntato sulla nostra storia e cultura, proponendo il Vaio Armaron dei Conti Serego Alighieri, questo vino si produce in quelle tenute che dal 1353 appartengono ai discendenti del sommo poeta Dante”.
L’iniziativa è particolarmente sensibile per i giovani artisti, coinvolgendoli in stage di studio a Venezia e in Veneto con fondi ricavati dalla commercializzazione del Costasera con l’etichetta artistica a tiratura limitata.