Il mercato cinese del vino è da sempre caratterizzato dai vini rossi, soprattutto francesi, ma quella che è oggi generalmente indicata dagli osservatori come la più promettente piazza mondiale per la vendita di vino si sta evolvendo, così come i gusti dei suoi consumatori. A settembre (si veda qui) avevamo riportato l’autorevole opinione della professoressa Huiqin Ma, docente di coltivazioni arboree presso la China Agricultural University, a proposito della prossima diffusione dei vini bianchi in Cina. Huiqin Ma prevede che, sebbene nei prossimi cinque anni il consumo sarà soprattutto di rosso, i bianchi stanno lentamente conquistando i palati, soprattutto dei giovani bevitori, e di chi comincia ad abbinare i vini occidentali ai piatti della tradizione cinese.
Una nuova ricerca di Wine Intelligence conferma questa tendenza, in un mercato ancora dominato dai rossi francesi. Lasciando per un momento da parte le percentuali che ancora vedono una modesta presenza dei bianchi nelle preferenze di consumo dei cinesi (solo il 9% dei bevitori preferisce il bianco al rosso che vale ancora quasi l’80% del mercato), ci sembra significativo rilevare che, in un Paese dove ancora il vino è soprattutto legato ai momenti di festa ed è un regalo gradito nelle occasioni di business, chi acquista vino per uso personale (non quindi per regalarlo), comincia a essere sempre più open minded verso i bianchi.
Gli esperti di marketing del vino dovrebbero dunque tenere in grande considerazione questa tendenza: più che cercare di sostituire il bianco al rosso nell’attuale modo di avvicinarsi al vino da parte dei consumatori cinesi, potrebbe essere più utile puntare a una diffusione dei bianchi nell’uso quotidiano e privato così che poi possano aprirsi loro la strada nel “pubblico”.
FEB