E’ la Cina, come ci si poteva facilmente immaginare, il primo stato per consumi tra le economie emergenti del BRIC secondo un’analisi di Euromonitor. Il paese più popoloso del mondo ha bevuto nel 2011 il 58% del vino totale consumato da Brasile, Russia, India e Cina per un totale di 15,53 milioni di ettolitri con un trend positivo del 20% rispetto al 2010.
In Brasile dove il mercato del vino si sta diversificando la crescita e stata del 15% sebbene il governo stia adottando misure protezionistiche che rendono più difficili le importazioni.
Anche in Russia nel 2011 crescono i consumi ma il vino rimane ancora la terza tra le bevande alcoliche con un consumo medio di 7 litri pro capite; la precedono birra, 77 litri, e superalcolici, 9 litri.
Il mercato indiano invece stenta ancora a decollare. Tra 2010 e 2011 la crescita è stata del 5% a causa, secondo Euromonitor, di una sovrapproduzione locale e dell’aumento di dazi e tasse. Inoltre il consumo di vino qui è ancora trascurabile e limitato a occasioni particolari.
FEB