Macchine agricole alla prova del campo, ma anche convegni su temi particolarmente attuali nel mondo vitivinicolo. Il 17 e 18 giugno a Enovitis in campo la teoria si affianca alla pratica. Nella cornice dell’azienda Torrevento a Corato, in provincia di Bari, va in scena una due giorni di grande interesse per i produttori italiani. Tre in particolare i convegni pensati per l’evento 2016.
Si parte venerdì 17 alle ore 9.30 con un convegno organizzato da Valoritalia sugli impatti del cambiamento climatico sulla vigna e sulle soluzioni per affrontarlo, in particolare in relazione alla viticoltura biologica. “Il vigneto in un clima che cambia: le pratiche del biologico per affrontare l’incertezza climatica”, moderato da Ezio Pelissetti (consigliere delegato di Valoritalia), vede confrontarsi Livia Ortolani di Aiab, Anna Benedetti di Crea Roma, l’agronomo Giovanni Bigot, Giancarlo Roccuzzo di Crea Acireale e Francesco Liantonio, titolare dell’azienda Torrevento e presidente di Valoritalia.
Sabato 18 si inizia invece alle ore 9 con un interessante approfondimento tematico sul rosato. “Il rosato testimone di una tradizione, scommessa sul futuro” è un convegno organizzato da Assoenologi (Puglia-Basilicata-Calabria) in collaborazione con Uiv, Valoritalia, Cosmapack e Lallemand. A confrontarsi sulla situazione dei rosati oggi sono Gilles Masson, Rocco Di Stefano, Giuseppe Meglioli, Ana Lapascua, Ruggiera Sarcina e Nathalie Pouzalgues. Nel corso del convegno è prevista una degustazione di quattro diversi tipi di rosati della Puglia.
Chiusura poi sabato 18 alle ore 12 con una tavola rotonda sulla Puglia. Carlo Flamini, direttore de Il Corriere Vinicolo, modera “Nord e Sud Puglia: due viticolture a confronto”. Intervengono per il nord della Puglia Francesco Liantonio, Pierluigi Spagnoletti e Sebastiano De Corato, mentre per il sud della Puglia a intervenire sono Angelo Maci, Alessandro Candido e Piernicola Leone de Castris.
In allegato le locandine dei convegni.