La situazione delle esportazioni italiane a novembre. Poche novità rispetto all’andamento generale dell’anno: si muovono solo gli spumanti, grazie al traino del Prosecco (vedi qui il dettaglio spumanti), mentre stazionaria la situazione dell’imbottigliato, con prezzi tendenzialmente in calo mese su mese (si veda grafico più sotto). Sfusi in picchiata sui prezzi, con valori scesi ormai del 20% annuo.
Qui la situazione dell’imbottigliato per categorie. Frizzanti in perdita, complice l’apatia del mercato tedesco e in parte russo. Fermo il comparto delle Dop, mentre gli unici in grado di avere spinta sono i bianchi a indicazione geografica.
Sui Paesi, in leggerissima crescita a valore i primi due, Usa e Germania, mentre il Regno Unito e il Canada chiudono in passivo. Meglio Svizzera e Danimarca, in sofferenza il Giappone. La Cina, giusto per dare un occhio, si avvia a chiudere i conti in negativo e anche pesante sul fronte valore.
Sullo sfuso, continua a pesare la situazione di ingorgo creata dagli spagnoli, con i prezzi delle nostre cisterne che faticano a trovare un minimo di rimbalzo.