FranceAgriMer ha aggiornato al ribasso, -0,5%, le previsioni sulla vendemmia francese comunicate ai primi di luglio dal francese Service de la Statistique et de la Prospective de l’Agreste. A oggi si prevede che la produzione 2012 possa arrivare a 46,489 milioni di ettolitri e quindi fare registrare un calo dell’’8,7% rispetto al 2011 quando si erano raggiunti 50,891 milioni di ettolitri. Il raccolto sarebbe comunque nella media degli ultimi 5 anni ma in questo momento, affermano da FranceAgriMer, non è facile fare previsioni a causa delle condizioni meteorologiche instabili e del problema del controllo dei focolai di oidio e peronospora.
Guardando alle diverse zone di produzione dalla Linguadoca Rossiglione dovrebbero arrivare 12,9 milioni di ettolitri, -12,4% in volume sul 2011; dalla Charente 8,825 milioni di ettolitri, -5,1%; stesso calo previsto per l’Aquitania per un totale di 7,085 milioni di ettolitri; Provenza Alpi Costa Azzurra 4,075 milioni di ettolitri, -5% sul 2011; Alsazia 1,171 milioni di ettolitri, – 1%; Borgogna 1,601 milioni di ettolitri, -4,1%. Maggior i cali in Champagne, -8,9%, per 2,625 milioni di ettolitri previsti, Midi-Pirenei, -11,9%, per 2,562 milioni di ettolitri, Valle della Loira, – 13,3% e 2,959 milioni di ettolitri e Rodano Alpi dove il calo previsto, a causa principalmente della grandine, è stimato intorno al 14,1% e 2,198 milioni di ettolitri. Unica regione con i rendimenti previsti in positivo, +6,8%, è la Corsica che si prevede produrrà quest’anno 345000 hl.
FEB