Hong Kong, come noto, è la più importante porta di ingresso per il commercio di vino verso l’Asia. La sua importanza come interporto di distribuzione soprattutto in direzione della Cina continentale è cresciuta via via sempre più dal 2008, quando sono stati eliminati i dazi su vino e birra, e anche grazie a un accordo commerciale sullo scambio di alcolici tra il “porto profumato” e la Cina.
Secondo le previsioni (HKTDC) le vendite totali di vino a Hong Kong avranno un tasso di crescita dell’11% annuo da qui al 2017.
Ricordiamo inoltre che l’ex colonia britannica è oggi anche un importante luogo di consumo, soprattutto per il fine wine, come dimostrato anche da una recente sondaggio dalla Hong Kong International Wine & Spirit Competition (ne abbiamo parlato qui).