I dati di Euromonitor, in particolare i report Passport – Alcoholic drinks in Canada e Wine in Canada recentemente pubblicati, confermano nei consumi canadesi il guadagno del vino sugli altri alcolici (ne avevamo già parlato qui).
Nel corso del 2012 i canadesi hanno bevuto alcolici per 31,1 milioni di ettolitri: birra per 23,49 milioni di ettolitri (il 76%), vino per 5,04, e 1,6 milioni di ettolitri di superalcolici.
Anche per valore la birra tiene la sua prima posizione ma la sua prevalenza percentuale è meno consistente: dei totali 38,7 miliardi di dollari canadesi fatturati per gli alcolici la birra vale nel 2012 16 miliardi (41%), il vino 10,64 (28%), i superalcolici 9,38 miliardi.
Lo scorso anno i consumi di vino sono cresciuti del 5% in volume e del 8% in valore.
Dalla tendenza generale del mercato degli alcolici risulta una crescita più in valore che in volume, soprattutto per il crescente interesse per i prodotti premium in ogni categoria di prodotto (ne abbiamo parlato anche qui). Il rallentamento della crescita dei volumi è da attribuire a una sostanziale stagnazione delle vendite di birra, visto che vino e superalcolici crescono bene.
Per i prossimi anni Euromonitor prevede un’ulteriore crescita dei consumi di vino: +4% in volume, fino a 6,09 milioni di ettolitri entro il 2017 e +5% in valore fino a 13,3 miliardi di dollari canadesi di fatturato .
FEB