Il mercato dello sfuso in Francia, dopo mesi caratterizzati da una serie di acquisti cautelativi conseguenza del timore per la scarsa produzione 2012, torna ora, a metà campagna, a stabilizzarsi, sebbene, ancora una volta la scarsa passata vendemmia pesi sulle transazioni che in generale sono in rallentamento rispetto alla scorsa stagione. Si evince dalla relazione di FranceAgriMer Note de conjunctur per il febbraio 2013 (della quale avevamo già parlato qui relativamente al mercato degli spumanti nella GDO).
Particolarmente significativo è in questo contesto il generale aumento dei prezzi.
Dall’inizio della campagna, in sei mesi, i prezzi del vino in cisterna sono cresciuti rispetto allo stesso periodo del 2011/2012 per tutte le tipologie delle categorie dei Vin de France senza indicazione geografica e degli IGP oltre che per gli AOC: Vin de France senza indicazione geografica (SIG): + 7% rossi, +18% rosati, +30% bianchi. Vin de France (SIG) con indicazione di varietà: + 13% rossi, +9% rosati, +19% bianchi. Vin de France IGP (SIG): + 7% rossi, 18% rosati, +6% bianchi. Vin de France IGP (SIG)con indicazione di varietà: + 6% rossi, 6% rosati, +4% bianchi.
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