Il consumo globale di vino si è incrementato nel quinquennio 2009 – 2013 del 2,7%, fino a 2,648 miliardi di casse da nove litri (dunque 31,7 miliardi di bottiglie); entro il 2018 si prevede che vi sarà un’accelerazione dei consumi di un ulteriore +1%; verranno dunque raggiunte, secondo IWSR, 2,732 miliardi di casse, ovvero 32,78 miliardi di bottiglie.
Questo è uno dei più importanti dati che emergono dalla ricerca commissionata a IWSR da Vinexpo, report che tracciando il mercato degli ultimi cinque anni, pone le previsioni per il quinquennio che terminerà nel 2018.
Tra i dieci più importanti al mondo per consumo di vino, sono gli Stati Uniti a guidare la crescita globale dei consumi. Nel 2013 nel paese a stelle e strisce sono state bevute 312,5 milioni di casse di vino da nove litri, con un consumo in crescita sull’anno precedente (gli Usa sono tra l’altro l’unico tra principali mercati del vino ad avere fatto registrare questo incremento) di circa 5 milioni di casse. Incremento importante, anche se inferiore a quello degli anni precedenti.
Il vino rosso rimane la tipologia maggiormente consumata al mondo nel 2013, prendendo una quota del 54,8%. La categoria oggi globalmente più in vista è quella degli sparkling wine. Escludendo gli Champagne, i cui consumi 2013 sono calati dell’1,4%, il consumo di spumanti ha rappresentato l’8% dei consumi totali, percentuale che secondo IWSR crescerà fino all’8,9 %, quindi di quasi un punto percentuale, da qui al 2018.
Nei soli Stati Uniti, in cinque anni (2009 – 2013) il consumo di spumanti è cresciuto del 23% e le previsioni al 2018 sono di un’ulteriore incremento del 15%. Dati aggiornati in merito ai consumi di spumanti in Usa nel 2014 si possono trovare qui.
La categoria dei rosati è quella più stabile secondo IWSR. Il loro consumo si è, infatti, mantenuto costante negli ultimi anni: le vendite globali 2013 sono state di circa 219,1 milioni di casse, quando quelle 2012 erano state di 219,7 milioni di casse. Francia, UK e Usa sono i tre principali mercati di consumo di questa tipologia.
Buone notizie anche per il mercato degli spirits. Se tra il 2009 e il 2013 ne sono state consumate 3,069 milioni di casse da nove litri (+19,1% in cinque anni), le previsioni da qui al 2018 sono di una nuova crescita del 3%, fino a 3,18 milioni di casse. Quella dell’Asia Pacifico è oggi la più importante regione di consumo di questa categoria.
FEB