L’Unione russa degli enologi e dei sommelier ha presentato, in occasione della London International Wine Fair 2012, gli ultimi dati sul mercato del vino in Russia.
I vini locali occupano il 68% del mercato in termini di volume con una produzione nel 2011 di 4,78 milioni di ettolitri (-11,6 % rispetto all’anno precedente) e di 2,20 milioni di ettolitri di spumanti (-1,5% rispetto al 2010). La superficie vitata russa è stimata in circa 70 mila ettari.
In quanto ai volumi, il mercato russo del vino è pressoché triplicato tra il 2000 e il 2011. Si è passati per i vini fermi da 2,4 a 9.73 milioni di ettolitri e per gli spumanti da 69 a 265 milioni di ettolitri. Nel 2011 è stato importato in Russia vino per 3,18 milioni di ettolitri, con un calo del 17% rispetto al 2010 ma con una performance positiva (+44%) rispetto al 2009.
La Francia si conferma nel 2011 il principale importatore occupando il 24% delle forniture in quanto a volume, pesando quindi per il 7,5% nel mercato del russo del vino; seguono l’Italia, con il 14,4% delle forniture, la Spagna (14,3 % ) e la Germania (10,9%).
FEB