Via libera dal Comitato nazionale vini al nuovo disciplinare Emilia Igt, che racchiude la nuova zona di produzione del Lambrusco, come approvata dalla pubblica assemblea tenutasi a Modena e che estende la produzione (ivi compresa la presa di spuma) a tutta la Romagna e alle province lombarde di Mantova e Cremona, sancendo l’esclusione di tutte le altre zone limitrofe e non, le cui cantine fino a ieri potevano concludere il ciclo di produzione all’interno dei propri stabilimenti.
Per la Regione Emilia Romagna, sono state deliberate in maniera favorevole anche le richieste di modifica del disciplinare di produzione dei vini ad Igt “Bianco di Castelfranco Emilia”, che ha assunto la denominazione di “Castelfranco Emilia.
Per la Regione Piemonte, è stata valutata positivamente la richiesta di modifica, presentata al Ministero dal Consorzio di Tutela Gavi tramite la Regione Piemonte medesima, al disciplinare di produzione della Docg “Gavi” concernente nello specifico la modifica all’articolo 6 del disciplinare di produzione relativamente alle tipologie “Spumante”.
Infine il Comitato ha espresso il proprio parere sulla richiesta del Ministero inerente a questioni relative al DM 11 novembre 2011 concernente la Disciplina degli esami analitici per i vini DOP e IGP, degli esami organolettici e dell’attività delle commissioni di degustazione per i vini DOP e del relativo finanziamento.