“La mancanza di redditività nella produzione vinicola è per il 95% un problema di mercato”. L’ha dichiarato a vitisphere.com Bernard Antherieu, consulente di CERFrance (rete associativa francese di consulenza ed expertise contabile) da anni impegnato nella ricerca delle leve di redditività più efficaci per il comparto vinicolo. I costi di produzione dell’uva sono notevolmente diminuiti negli ultimi trent’anni grazie alla meccanizzazione dei processi, soprattutto per quanto riguarda il raccolto. Sono lievemente diminuiti anche i prezzi delle forniture e il costo del lavoro, nonostante l’aumento del salario minimo negli ultimi anni; i costi della vinificazione invece sono da tempo stabili. Oggi dunque i margini di riduzione dei costi in vigna ai fini di un miglioramento della redditività sono molto piccoli e ricercare recettività col taglio della spesa può avere addirittura effetti negativi sulla qualità del prodotto e sulle rese.

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