Si avvicina la chiusura della campagna OCM 2011/12 prevista per ottobre 2012. Inutile dire che la debolezza economica dell’ultimo periodo si è fatta sentire e la crisi di liquidità sta infliggendo ai progetti di promozione delle performance mediamente scarse rispetto ai livelli di spesa.
Pare intanto che l’AGEA sia intenzionata ad escutere la garanzia di buona esecuzione per quei progetti che non abbiano raggiunto una performance di spesa accettabile. La notizia ha gettato le imprese nel caos, già alle prese con i problemi della crisi. Sebbene infatti a questo punto sia nota l’intenzione, non è noto quali siano i parametri con cui un progetto verrà considerato non adeguato circa i livelli di spesa: si dice il 50%, oppure anche il 70%, la verità è che non vi è alcuna comunicazione scritta in merito né tanto meno il contratto tipo tra le imprese ed egea è esplicativo a questo riguardo.
Vista la situazione, da qualche tempo si vocifera di una proroga dei termini di conclusione dei progetti dal 15 ottobre al 31 dicembre 2012. Anche in questo caso però l’assenza di un comunicato scritto alle imprese le mette, ad un mese e mezzo dalla scadenza ufficiale, nell’incertezza di poter pianificare ulteriori spese per il successivo trimestre e cogliere così l’opportunità per migliorare le già deboli performance di spesa.