Il Soave sbanca su Wine Advocate, la prestigiosa rivista americana dedicata al vino e riconosciuta a livello mondiale quale punto di riferimento per il settore. Sono infatti ben 43 le referenze di Soave, nelle differenti tipologie, brillantemente recensite dalla testata diretta da Robert Parker.

Spiccano tra gli altri i 93 punti per l’azienda Fattori col suo Soave DOC “Motto Piane” 2011;  i 92 punti per l’azienda Gini con Soave DOC Classico “Contrada Salvarenza” 2010, a pari punteggio con Guerrieri Rizzardi con il Recioto di Soave DOCG “Costeggiola” 2008, Inama con il Soave DOC Classico “Vigneto du Lot”  2011, Pieropan con il Soave DOC Classico “La Rocca” 2011; seguono subito dopo Coffele con 91 punti per il Soave DOC Classico “Alzari” 2011, Prà per il Soave DOC Classico “Colle Sant’Antonio” 2009, Suavia per l’Igt Veneto bianco “Massifitti” 2010 (trebbiano di Soave).

Il Soave conferma così il suo appeal a livello internazionale, forte di una indiscussa qualità che lo ha reso ormai un vino in grado di eccellere in particolare dopo due o tre anni di affinamento alle spalle.

«I giudizi positivi espressi da Monica Larner, profonda conoscitrice dei vini italiani – sottolinea Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio del Soave – hanno un particolare valore per la nostra denominazione dal momento che Wine Advocate è una delle testate maggiormente considerate a livello mondiale. Si tratta poi di recensioni che valgo doppio, in quanto cadono proprio alla vigilia della nuova importante azione promozionale che il Consorzio si appresta a fare negli Stati Uniti »

Dal 2 dicembre infatti il Consorzio del Soave parteciperà ad una missione promozionale in America, in collaborazione con la Regione Veneto, per una serie di appuntamenti che si susseguiranno fino a febbraio 2014.

Con la nuova missione promozionale, il Consorzio si propone di proseguire quanto realizzato nelle precedenti campagne per la valorizzazione del Soave negli Stati Uniti, mercato che ha visto gradualmente crescere la presenza del bianco veronese nelle differenti tipologie.

La trasferta americana sarà inoltre l’occasione per incontrare operatori e buyer di settore per misurare i risultati di quanto realizzato nei primi 5 anni di attività di valorizzazione e soprattutto per definire le opportunità e le azioni alla vigilia nel nuovo quinquennio promozionale.

Fitto il calendario degli appuntamenti, realizzati sia con Uvive sia con iniziative autonome, per promuovere il Soave, assieme agli altri vini veneti, tra gli operatori di settore, tra la stampa e tra i consumatori e wine lover.

Tre i luoghi attorno ai quali verterà a rotazione l’attività promozionale: Eataly (200 5th Avenue, NY) Ristorante Rana (75 9th Avenue, NYC), Risotteria Melotti (309 East 5th Street – Manhattan, NY.

 

Eataly

Il progetto, realizzato in collaborazione con Regione Veneto, prevede una serie di azioni promozionali per tutto il mese nel complesso commerciale di Eataly, il “super-store” della cucina Italiana, diventato rapidamente una icona del food&wine sia in città che in tutto il paese: sei i ristoranti tematici, un supermercato, un wine shop ed uno spazio denominato “La Scuola” per seminari sul food&wine, fanno di Eataly un centro ideale per la promozione e la vendita diretta delle eccellenze Italiane ai consumatori.

In tale contesto il Soave, nelle sue differenti sfumature verrà suggerito in carta vini nei ristoranti, sarà protagonista di wine tasting nel wine shop ogni fine settimana, oltre a venire “presentato e raccontato” nei seminari tematici a “La scuola”. Non mancheranno inoltre momenti dedicati esclusivamente alla stampa.

 

L’evento itinerante

Si chiama “N.Y.C. move the passion” ed è un evento itinerante per New York lungo i percorsi che hanno come punti di riferimento alcuni dei locali e ristoranti più esclusivi di Manhattan (tra cui ad esempio il celebre “Astor Wine”). L’evento è a numero chiuso ed è dedicato esclusivamente alla stampa, ai blogger, ai ristoratori, ai manager di catene alberghiere, a galleristi e a quanti lavorano nel settore dell’ospitalità.

 

La novità

Si chiama Secret Somm a NYC e probabilmente è l’appuntamento più trendy ed innovativo. Si rivolge direttamente ai sommelier e ai produttori in una serata dove non ci sarà soltanto degustazione e presentazione dei differenti Soave ma anche l’occasione per gli stessi sommelier di portare alcune bottiglie dei vini veneti e scambiarle con qualche altro sommelier.