La vendemmia 2016 del Sudafrica rischia di essere inferiore a quella di quest’anno (già in calo dell’11% sull’anno precedente, ne avevamo parlato qui) a causa delle condizioni climatiche che stanno caratterizzando la stagione in corso.
A fare questa previsione è VinPro, associazione di categoria che riunisce 3500 produttori, che con un comunicato stampa dello scorso 30 ottobre avverte che il secco di quest’anno potrebbe influenzare negativamente il prossimo raccolto.
Più nel dettaglio, l’inverno e la primavera sono stati meno piovosi del normale in molte regioni di produzione sudafricane; ciò ha portato a un importante calo del livello delle acque sotterranee, mentre i bacini artificiali che raccolgono le acque per l’irrigazione sono pieni solamente tra il 40% e il 60% della loro portata. Si aggiunga che le condizioni di secco stanno rendendo necessario un maggior utilizzo di acqua nei vigneti.
Qualche beneficio potrebbe arrivare da possibili piogge a novembre.
La qualità del raccolto dovrebbe invece essere buona, anche perché la stagione secca ha, in parte, messo al riparo da funghi e parassiti.
Seocono VInPro, inoltre, quest’anno il numero di vigneti estirpati in Sudafrica è superiore a quello dei nuovi impianti.
FEB