I grandi nomi dell’enologia italiana (e mondiale) si spostano a Pechino dal 29 al 31 luglio, dove Fiera di Roma si appresta ad inaugurare la “Beijing Yanqing International Wine Exposition 2014” (www.bjwinexpo.com), il primo grande evento del progetto di internazionalizzazione di Fiera di Roma (ente partecipato da Regione Lazio) finalizzato a proiettare il sistema fieristico e imprenditoriale all’estero, con focus sul territorio cinese.
Molti i grandi nomi che Fiera di Roma ha portato al Wine Expo cinese: cominciando dall’Italia dove alcuni Consorzi tra i più importanti, come Prosecco da una parte e Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero dall’altra, sono al fianco di decine di aziende di grande livello qualitativo provenienti da tutto il Paese come Berlucchi, Falesco, Masciarelli e De Castris. A livello internazionale presenti colossi come Treasury Wine Estate dall’Australia e Concha y Toro dal Cile.
Wine Expo si svolge nella contea di Yanqing, nella municipalità di Pechino (Beijing), con la Grande Muraglia e il verde che fanno da sfondo a un progetto che vede coinvolto il Governo Centrale cinese con enormi investimenti fino a 2 miliardi di euro per rendere l’area il cuore del mercato asiatico del vino. A Yanqing sono già operative infatti quarantanove cantine (alcune di oltre 10.000 mq coperti) sparse su un’area di centinaia di ettari coltivati a vigna già da alcuni anni, centri congressi, grandi alberghi, campi da golf, centri per la ricerca scientifica, un museo del vino ed un centro per l’innovazione tecnologica. L’area commerciale comprende il Badaling International Convention and Exhibition Center (dove si svolge il Wine Expo dal 29 al 31 luglio prossimi), il Wine Quality Evaluation Center, il Wine Trade Center e la Wine Bonded Warehouse.
Il successo della manifestazione è affidato agli oltre 300.000 biglietti e inviti spediti ai professionisti del settore: rivenditori e distributori di vino, organizzazioni di food and beverage, rappresentanti, professionisti e clienti di fascia alta. Inoltre sono state messe a punto azioni specifiche dedicate alle grandi catene di supermercati come Wal-mart, Carrefour, Vanguard, Bofeng Lotus, Hualian e Wumart.
China Cuisine Association and China Restaurant Association, faranno dell’evento la base per le loro trattative e una selezione di rappresentanti, provenienti da 200 hotel, saranno presenti in fiera per un incontro B2B con gli espositori. Bank of China, ICBC, China Merchants Bank, China Airline, Petro-China, Lenovo Group hanno in programma l’organizzazione di visite per i loro clienti di fascia alta.
Notevole lo sforzo mediatico che, grazie all’interessamento del Governo Centrale, è previsto per la diffusione delle informazioni sull’evento. Oltre alla presenza istituzionale di Wine in China, la principale rivista cinese di settore, la comunicazione avverrà attraverso i principali media nazionali, come la China Central Television, il China Daily, Beijing Evening News e le televisioni locali.