In Spagna è in fase di sperimentazione l’uso per la conservazione del vino di un composto realizzato dall’elaborazione degli scarti di potatura della vite, il Vineatrol® (brevettato da una società chimica francese), in alternativa all’uso di solfiti.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Europapress, se ne stanno occupando un gruppo di ricercatori afferenti al Centro Rancho de la Merced di Cadice e al Centro Alameda del Obispo di Cordoba.
I risultati di questa sperimentazione sono pubblicati sul numero di aprile 2016 della rivista Food Chemistry, nell’articolo Grapevine-shoot stilbene extract as a preservative in red wine (si vedano qui i riferimenti e un abstact dell’articolo).
Il composto Vineatrol® è ricco di stilbeni, composti fenolici presenti nei tessuti legnosi dei alcune piante, tra cui la Vitis vinifera.
La ricerca ha testato e comprovato l’efficacia del Vineatrol® come conservante sia nel processo tradizionale di vinificazione che in quello che utilizza il Metodo Ganimede, utilizzando per la sperimentazione uve di varietà Syrah. Risultati positivi sono venuti anche dal confronto con l’uso tradizionale di solfiti.
Terminata questa prima fase, la ricerca continuerà ora allo scopo di determinare la dose corretta di questo composto da utilizzare per la vinificazione, verificandone inoltre la non tossicità nel prodotto finito.
FEB