Il mercato del vino statunitense gode oggi di buona salute, questo quanto emerge da un comunicato rilasciato a fine aprile dal California Wine Institute.
Le vendite di vino registrate negli Stati Unite nel 2013 contano 375,2 milioni di casse (+3% sul 2012), per un valore stimato di circa 36,6 miliardi di dollari (+5%).
Restringendo il campo alla sola California, gli invii verso il mercato della federazione sono stati di 215 milioni di casse (+3%) per un valore di 23,1 miliardi di dollari.
Questa situazione è frutto, l’ha dichiarato Robert P. (Bobby) Koch, Presidente e Ceo del Wine Institute, dei consistenti raccolti californiani 2012 e 2013.
Secondo l’analisi di un esperto del mercato del vino statunitense, Jon Fredrikson of Gomberg (Fredrikson & Associates in Woodside), il 2013 del vino californiano sarebbe stato particolarmente competitivo.
Inoltre, lo scorso anno, l’U.S. Tax and Trade Bureau ha approvato quasi 99mila etichette, nella più grande parte relative a vino prodotto al di fuori degli Stati Uniti. Il numero delle licenze a produrre alcolici è cresciuto del 47% per un totale di 4.100 licenze (questo numero comprende cantine, birrifici, distillerie e produttori di sidro).
Negli ultimi cinque anni i negozi in cui è venduto vino al dettaglio sono aumentati del 12%, con 62mila nuove aperture fino ad arrivar a 550mila punti vendita (dati Nielsen). Proprio l’aumento dei punti vendita, secondo Nielsen, ha reso l’acquisto di vino più facile e, inoltre, i consumatori sembrano essere disposti a spendere di più per l’acquisto di una bottiglia di vino. Oggi i vini più popolari negli Stati Uniti sono lo Chardonnay (20 % di share), il Cabernet Sauvignon (13%), il Merlot (9%), i Red Bland e i rossi dolci (9%), il Moscato (6%), lo White Zinfandel (5%), il Pinot Nero (4%) e il Sauvignon Blanc (4%).
Il Moscato, il Malbec e i bland rossi stanno crescendo a doppia cifra mentre crescono molto bene anche il Pinot Grigio e il Pinot Nero (dati Nielsen).
Grazie alla sempre maggiore popolarità del Prosecco, sono crescite anche le importazioni di spumante e champagne, il volume di questi prodotti giunti sul mercato americano è cresciuto del 4% nel 2013 per un totale di 18,4 milioni di casse.
FEB