Negli ultimi anni in Italia, il rinnovo di vigneti con impianti più meccanizzabili, l’aumento delle superfici medie aziendali e la diminuzione della forza lavoro hanno favorito un deciso rilancio della tecnica. Gli stessi costruttori stimavano nel 2000 meno di 1.000 macchine in funzione, mentre oggi ne individuano circa 2.600, di cui 2.200 trainate e 400 semoventi. Fabio Pezzi e Gabriele Balducci -DEIAgra, Università di Bologna, sul Corriere Vinicolo n°26 nella rubrica “Tecnica vinicola” propongono una panoramica analitica delle principali attrezzature presenti sul mercato: dalle vendemmiatrici a scuotimento orizzontale che costituiscono l’86-88% del totale a quelle a scuotimento verticale per la raccolta del GDC passando per le macchine per vigneti a pettini per pergole e tendoni.
Articolo completo sul Corriere Vinicolo n°26, 2 luglio 2012