Il mercato Uk delli alcolici va a rilento. Cala l’off trade (ne abbaimo parlato qui) e fa peggio l’on trade. A rivelarlo i dati di CGA Stategy che coprono
Unione Italiana Vini soc coop
UK, consumi di vino in continuo calo
I consumi inglesi continuano a diminuire. I dati Nielsen per l’anno terminato alla fine di aprile avevano evidenziato un calo generale del 4% sul volume nelle vendite nel mercato
Un’italiana tra le etichette di lusso più vendute negli Stati Uniti
Tra le venti etichette vendute negli off-premise store in Usa a più di venti dollari, diciannove sono californiane, una sola, al primo posto, è italiana e si tratta di
Cina, vendite on-line per 2 miliardi di dollari entro il 2014
Le vendite on-line di alcolici cresceranno in Cina nei prossimi anni. Gli analisti di Beijing di Analysys International, società che si occupa di ricerche di mercato del canale online
Promozione, tutti insieme appassionatamente
Recentemente la Commissione europea ha diffuso un rapporto sullo stato dell’arte della misura promozione sui Paesi terzi nel primo biennio di applicazione, 2009 e 2010. Risulta che sono state avviate
Germania: previsti 9 milioni di ettolitri
Sono buone le aspettative dei viticoltori tedeschi per l’imminente vendemmia; le temperature relativamente moderate di quest’estate hanno consentito una maturazione costante delle uve e la vendemmia dovrebbe partire a
Francia: piccolo raccolto ma nessun aumento dei prezzi
La produzione francese 2012 è stimata intorno ai 42,9 milioni di ettolitri (-16%), lo scorso anno si era arrivati a 51 milioni mentre la media degli ultimi dieci anni si
Inghilterra, sempre più hard discount country
“Io l’Inghilterra la do per morta”. Così ci disse un giorno un grosso nome dell’enologia veneta mentre discutevamo di mercati. E a guardare le statistiche ne ha ben donde, dove
Il Giappone ci sorride, la Corea no
I due Paesi più ricchi dell’Estremo oriente (Cina esclusa) mostrano andamenti differenziati per le nostre spedizioni di vino in bottiglia. A giugno, il mercato giapponese conferma il momento di ripresa
Champagne, resa 2012 a 120 quintali
Il Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne ha fissato a 12 tonnellate la resa massima per l’anno 2012. La resa stabilita è inferiore del 4% rispetto a quella consentita